CASTELLAMMARE DEL GOLFO.(Annalisa Ferrante)
Una ricciola di poco meno di 50 chilogrammi pescata nelle acque del Golfo di Castellammare.
Antonio Graziano, 39 anni, “inseguiva” il grosso pesce dalle carni squisite da anni, perché lo aveva visto sguazzare nelle acque antistanti Castellammare: gli aveva rotto il filo, l’amo, lo aveva fatto lottare ma aveva sempre vinto lei. Il calamaro vivo come esca questa volta è stato vittorioso: circa 30 minuti di lotta, una battaglia faticosa, forza ed esperienza da entrambe le parti.
Poi Antonio Graziano, appassionato di pesca sportiva, è riuscito a tirare in barca il grosso pesce. “L’emozione che si vive quando la canna si muove, il pesce mangia -racconta Antonio Graziano- il tremolio delle mani quando capisci che è quasi fatta, mi fanno sentire ancora il battito del mio cuore quando ho visto la grossa ricciola. Per me è stato semplicemente un sogno che si è realizzato perché in tanti mi avevano sempre detto che un pesce di tali dimensioni è difficile da salpare a bordo con attrezzature leggere come quelle che ho usato”.
Annalisa Ferrante
il vero sportivo l’avrebbe rimessa a mare
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